I Bisogni
Educativi Speciali (BES) sono arrivati
al centro dell'interesse del MIUR che alla fine del 2012 ha emanato una
Direttiva dedicata agli strumenti di intervento che le scuole devono
porre in essere per venire incontro alle esigenze di alunni con bisogni
speciali o particolari. La Direttiva infatti punta l'obiettivo sugli
alunni in difficoltà e che quindi necessitano di maggiore attenzione in
classe e per i quali è necessaria l'elaborazione di un percorso
personalizzato e individualizzato che sostenga l'alunno e documenti alle
famiglie le strategie di intervento programmate con l'obiettivo di una
sempre più ampia inclusività.
Il GLI svolge le seguenti funzioni:
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rilevazione dei Bisogni
Educativi Speciali (BES) presenti
nella scuola;
-
svantaggio sociale e culturale,
-
disturbi specifici di apprendimento e/o
disturbi evolutivi specifici,
-
difficoltà derivanti dalla non
conoscenza della cultura e della lingua
italiana perché appartenenti a culture
diverse;
-
raccolta e documentazione degli interventi
didattico-educativi posti in essere anche in funzione di
azioni di apprendimento organizzativo in rete tra scuole
e/o in rapporto con azioni strategiche
dell’Amministrazione;
-
focus/confronto sui casi, consulenza e supporto ai
colleghi sulle strategie/metodologie di gestione delle
classi;
-
rilevazione, monitoraggio e valutazione del livello di
inclusività della scuola;
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raccolta e coordinamento delle proposte formulate dai
singoli GLH Operativi sulla base delle effettive
esigenze;
-
elaborazione di una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività
riferito a tutti gli alunni con BES, da redigere al
termine di ogni anno scolastico.
Tale Piano, attraverso l’analisi dei punti di forza e di criticità degli
interventi posti in essere nel corrente anno scolastico, consentirà la
formulazione, entro il mese di giugno di ogni anno, un’ipotesi globale
di lavoro per l’anno scolastico successivo che, previo approvazione da
parte del Collegio dei Docenti,
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si tradurrà in una specifica richiesta di organico di
sostegno e di altre risorse dal territorio
-
diventerà parte integrante del POF dell’Istituto
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consentirà la rilevazione, il monitoraggio e la
valutazione del grado di inclusività della scuola.
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